domenica 15 ottobre 2017

"Symbolism and Aesthetics" Photographer Enrico Burani

La foto che accompagna la serie di scatti è espressione di quel lavoro di ricerca della composizione, dove nonostante i molteplici piani di osservazione nulla è considerato in secondo piano, l'attenzione dell'osservatore si concentra sul risultato finale che è sintesi di dettagli scelti con cura e narrati attraverso una gestione dell'inquadratura, scelta del soggetto, messa a fuoco e prospettiva, evidenziano una fotografia dove la comunicazione e la tecnica vanno di pari passo. La scelta del soggetto che possiede una grande potenza espressiva, un carisma che suggerisce una personalità ben definita si contrasta piacevolmente con una fisicità esile, raffinata, elegante,dove una sensualità non esplicita cattura e seduce. Carl Gustav Jung diceva: “Il simbolo è matrice del linguaggio analogico. Il mondo parla attraverso il simbolo. Più il simbolo è arcaico e profondo, più diventa collettivo ed universale" e qui la scelta del peperoncino non è a caso simbolo di tutto ciò che è intenso, stuzzicante,passionale, tipico del suo lavoro fotografico sull'universo femminile, è l'affidato al dettaglio che ben evidenzia istinto, impulso,energia, aprendo una comunicazione con il fruitore che travalica l'estetismo formale e lo conduce a quella visione dicotomica di angelo e demone tipico di tutte le rappresentazioni artistiche. Presentato sotto forma di bouquet nella differenza di posizionamento accompagna il linguaggio del volto, dove scelta dei toni e luce potenziano la comunicazione. La convenzionale fotografia di studio si trasforma in un racconto dinamico dettato dall'idea che lo precede.ANTONELLA LEONE

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